See you soon Berlin

Cara Berlino,
In questi ultimi 5 mesi mi hai cambiata. Non riesco a credere che la mia esperienza qui sia già arrivata al capolinea. Grazie a i miei amici sono riuscita a godermi la mia ultima settimana al meglio, pur versando qualche lacrima di tanto in tanto.

 

 

Durante il mio soggiorno qui ho avuto l'opportunità di conoscere tante persone, che si sono rivelate buoni amici. Ho passato molto tempo insieme a loro, ci piaceva andare al lago ed essendo alcuni già maggiorenni avevevamo addirittura "il tassista" privato, quindi sopratutto negli ultimi giorni abbiamo fatto molti viaggi.

Non ho realizzato immediatamente che per un lungo periodo non sarei tornata nei miei luoghi preferiti, quindi non sono riuscita a salutarli come avrei voluto. 

Ho capito che una volta tornata in italia avrei dovuto prendere in mano la mia vita e decidere cosa fare del mio futuro. Questa cosa mi elettrizzava e spaventava allo stesso tempo, ma passo dopo passo prenderò ogni decisione senza alcuna fretta.

L'ultima sera con la mia fedele compagna di avventure Gaia è stata semplice, ma una delle più belle. Come di rito siamo andate al McDonald's a mangiare e poi abbiamo fatto il nostro giretto preferito Unter den Linden. Ci siamo fermate su una panchina davanti alla Porta di Brandeburgo a parlare del più e del meno per un bel po' di tempo per poi salire sulla nostra amata S2 e andare a casa di Gaia a dormire. 

Mi ero affezionata molto alla mia strada di casa, la fermata dell'autobus, i vicini...ma ancora di più a i miei amici, mi ero trovata il mio gruppetto con cui uscivo letteralmente ogni giorno e salutarli è stato davvero difficile.

Ricordo come fosse ieri, il giorno in cui sono entrata "ufficialimente" a far patre del gruppo. Era inizio marzo e mi trovavo alla festa di compleanno di una mia amica. Non ci conoscevamo benissimo, in realtà ci eravamo scritte 2-3 volte e avevamo il corso di francese insieme, ma lei fu così gentile da invitarmi. Ci siamo divertite moltissimo, tanto da diventare buone amiche. Sempre più spesso mi invitava a fare qualcosa con il suo gruppo e verso metà marzo mi aggiunsero al gruppo, ero così felice.

Non mi è mai pesato andare a scuola, mi sono divertita molto e ho trovato il sistema scolastico molto interessante. Soprattutto avere tanti corsi con persone differenti mi è piaciuto molto, perchè mi ha dato l'opportunità di conoscere tante belle persone.

Il penultimo giorno i miei amici mi hanno organizzato una festa a sorpresa. Sono venuti tutti e come regalo mi hanno fatto una specie di libro, in cui tutti hanno scritto qualcosa e stampato foto insieme a me. quella sera ho pianto come una fontana, ma ho promesso loro che sarei tornata almeno ogni tre mesi.

L'ultimo giorno mi sono goduta il panorama dalla piattaforma del Park Inn ad Alexanderplatz e non nego che una lacrima mi è scesa guardando la maestosità di berlino. Con le mie persone preferite ho poi passato l'ultima sera, per poi partire in lacrime il giorno seguente.

Tornare in italia è stata dura, per fortuna tutti i miei amici mi hanno accolta a braccia aperte e naturalmete anche i miei genitori. lentamente mi sto riabituando alla mia citta.

Mi manca molto Berlino, forse quasi quanto mi era mancata la pasta della nonna. 

Grazie di tutto Berlino, grazie di tutto Lichtenrade

A presto.