
La scuola tedesca ha elementari, medie e superiori incorporate, tutte in un singolo istituto. Fino alla 10^ classe si ha una classe fissa, con compagni ed insegnanti fissi.
Dall’11^ classe le cose cambiano, non si ha più una classe fissa e si possono scegliere i corsi che si preferiscono, senza obblighi imposti dalla scelta di un certo tipo di indirizzo.
Questo sistema, personalmente, lo trovo molto vantaggioso per stringere amicizia: si ha la possibilità di conoscere molte più persone rispetto a quante se ne conoscerebbero essendo inseriti in una classe fissa.
Al contrario di come avviene nella mia scuola italiana, le lezioni sono molto interattive: tra insegnanti e studenti si sviluppa un dialogo, ed è interessante anche notare l’apertura mentale dei docenti e la loro apertura nei confronti dello scambio generazionale.
Una delle materie che preferisco tra quelle che ho scelto di studiare qui è arte:
Disegniamo, cosa che non sono abituata a fare in Italia, frequentando un liceo linguistico, e studiamo molte cose interessanti, anche riguardanti il cinema e ogni campo dell’arte, non solo storia dell’arte e dei monumenti!
Si fanno anche tantissimi lavori di gruppo, che permettono a noi studenti di imparare a lavorare in squadra e rispettare le idee di tutti.
Hanno un sistema di valutazione diverso da quello italiano:
I voti sono in una scala dall’1 a 6, e l’1 è il massimo.
Il voto finale viene formato in parte dalle verifiche, e in parte dalla partecipazione alla vita di classe.
Perciò è molto importante mostrarsi sempre attenti e partecipi.
In conclusione, ritengo che sia davvero un sistema scolastico ben organizzato, e sebbene all’inizio fossi un po’ spaesata, essendo molto diverso da ciò a cui ero abituata, mi trovo molto bene con questo metodo!